Villa Nappi, nell’osservanza dei suoi principi ispiratori, si impegna a perseguire i seguenti impegni deontologici
Centralità della persona e della famiglia
Nel Centro Diurno Integrato (CDI) ogni paziente viene considerato come persona, prima che come malato; a ciascuno è garantito un Piano di Assistenza Individuale (PAI) concordato con i familiari, con la rete di riferimento e con il soggetto stesso; nel PAI sono considerate le capacità residue, le attitudini personali, i bisogni specifici e sono indicati gli obiettivi e i metodi per la loro realizzazione.
Partecipazione
Ogni paziente ha diritto di accesso alle informazioni che lo riguardano in possesso del soggetto erogatore; il diritto di accesso è esercitato secondo le modalità disciplinate dalla legge 7 agosto 1990, n. 241; il CDI si impegna ad accogliere reclami, suggerimenti e perplessità circa il servizio erogato e la qualità dello stesso; i servizi sono erogati secondo un modello assistenziale di matrice costruttivista che si sostanzia nella partecipazione attiva dell’utente, non più oggetto di cura, ma soggetto attivo; il Piano di Assistenza Individuale (PAI) è verificato trimestralmente e condiviso dai familiari dell’utente.
Eguaglianza ed imparzialità
I servizi sono erogati secondo regole uguali per tutti, senza nessun tipo di preferenza e discriminazione; il comportamento degli operatori nei confronti degli utenti è ispirato a imparzialità e giustizia; è assicurato il rispetto della privacy, della dignità, delle differenze individuali.
Continuità
L’assistenza è garantita in ogni momento della permanenza al centro, senza interruzioni e in modo continuativo.
Efficienza ed efficacia
Il CDI si impegna a garantire standard elevati di qualità del servizio offerto; gli standard sono sottoposti a verifica con gli utenti e con le loro famiglie, che periodicamente producono una valutazione circa la qualità del servizio reso.
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